mercoledì 16 maggio 2018

Intervista ad Ancco, autrice di Ragazze Cattive

Al Napoli Comicon 2018 ho incontrato Ancco, fumettista sud coreana al suo debutto in Italia con il libro RAGAZZE CATTIVE, appena pubblicato da Canicola edizioni.
  
Ecco la nostra chiacchierata:

Kirio1984: Raccontare la tua esperienza attraverso questo libro è stato traumatico oppure liberatorio?

Ancco: Liberatorio. Il mio obbiettivo era quello di raccontare la mia storia in realtà, non sono partita con l'idea di trarne nulla di positivo.

K: Che consigli ti sentiresti di dare a chi si trova nella stessa drammatica posizione delle protagoniste del tuo libro?

A: Io non voglio prendermi responsabilità di dare consigli a nessuno, non credo di esserne capace e nemmeno di averne il diritto. Non mi sento in grado di dare consigli a nessuno.




K: Il tuo stile grafico sembra prendere molto dal gekiga manga, quali sono le tue principali influenze?

A: Conosco e apprezzo il gekiga manga, ma il mio stile grafico è la più naturale rappresentazione della mia espressione artistica e quindi non ho delle vere e proprie influenze, non mi sono attenuta ad uno stile. Però sono molto interessata al fatto che molti lettori e critici italiani mi abbiano più volte associata al gekiga manga.

K: C'è qualche fumettista occidentale che conosci e apprezzi?

A: Conosco il canadese Chester Brown, mi piace il suo stile ed il modo in cui racconta le sue storie. Poi grazie a Canicola ho avuto modo di dare uno sguardo alle opere di qualche fumettista italiano e alcuni mi sono sembrati molto interessanti.

K: Uno dei miei registi preferiti è il tuo connazionale Park Chan Wook, il cinema è un'influenza nella tua arte?

A: Mi piace moltissimo Park Chan Wook, adoro i suoi film. Non ho inserito nessuna influenza dal suo cinema nelle mie opere almeno volontariamente, ma questa associazione con i suoi film mi incuriosisce molto. Però ripeto, io creo le mie opere in maniera involontaria e naturale, molto spontanea. Tutta la mia opera è spontaneità allo stato puro. Non ho influenze, non ho aspirazioni, non ho messaggi da lanciare. E' semplicemente quello che voglio fare, e lo faccio.

K: Questo tour è la tua prima visita in Italia? E cosa ti ha colpito di più delle città che hai visto?

A: Si è la mia prima volta in Italia. Mi è piaciuto molto il vostro cibo, le persone che sono molto gentili e cordiali. Ogni viottola e strada che ho percorso è stata per me un'esperienza nuova e molto interessante.


Grazie ad Ancco e a Canicola edizioni per la disponibilità, trovate il libro RAGAZZE CATTIVE scontato a questo link e qui trovate le altre mie interviste.


どうもありがとう

Maurizio "Kirio1984" Iorio


 






















Nessun commento:

Posta un commento